venerdì 28 marzo 2008

Art. 1 in campagna elettorale usi metodi abusivi?

Tana per tre partiti a Roma: la fiamma tricolore, l'alleanza nazionale di Alemanno e - guarda caso per par condicio - i "verdi" del PD.
I primi beccati ad abusare di un cassonetto luminoso in via della Giuliana, pagato da mac donald. Ma evidentemente per la fiamma tutto diventa possibile. Immaginatevi questa arroganza nel momento in cui questa gente dovesse avere potere decisionale....

I secondi ed i terzi infestavano i muri di un palazzo - privo di spazi per le affissioni - bell'esempio di cura per l'ambiente.

Mi dispiace ma per me i fini non giustificano i mezzi. Cancellati dalla mia lista di candidati.

Pax bonorum

domenica 16 marzo 2008

Amici di Beppe Grillo. I municipi

Raccolglierò qui dalla rete, ancora non disponibili sul sito ufficiale, alcune dichiarazioni ed informazioni dei candidati ai diversi Municipi, che si sono messi a disposizione di chiunque voglia informarsi e proporre azioni per il bene del proprio municipio

III MUNICIPIO Presidente Bruno Cameli
Se avete un minimo di curiosità su quello che proponiamo venite ad incontrarci. Noi non abbiamo altro modo di farci conoscere (certamente non imbratteremo i muri di Roma come fanno tutti i partiti). Noi alla nostra città ci teniamo. E se non avremmo i voti continueremo a fare i nostri lavori con la serenità di chi almeno ci ha provato a cambiare le cose.
Per il 3°Municipio siamo a disposizione di tutti ogni lunedì dalle 18 alle 20 presso il locale "Baobab" di via Cuma 5 (dietro il cinema Jolly). www.andreametelli.blogspot.com

X MUNICIPIO Presidente Paola Taverna
Innanzitutto grazie al messaggero che dà la possibilità di questo spazio on line per parlare della lista civica GLI AMICI DI BEPPE GRILLO,e a molti dei commenti negativi, che ho letto voglio solo trasmettere il mio sdegno, roma è di Rutelli??? Roma è dei romani , dei suoi cittadini e di chi non riconoscendosi negli attuali partiti candidati su Roma , perchè i loro simboli non li rappresentano. Essi hanno diritto ad una possibilità di voto, con una lista fatta da cittadini che amano e vivono sul territorio.
Anche noi del X municipio ci siamo , il comitato sarà sempre presente in via Pietro Marchisio 228- 3317093701/0699700552..a Roma l'alternativa c'è, e allora risvegliate la vostra coscenza e votate cittadini come voi che hanno i vostri stessi problemi, e sopratutto sono vicini a voi e non lontani come i politici.

mercoledì 12 marzo 2008

Beppe Grillo a Roma per la lista civica

Piazza Navona ore 17!
Il 15 Marzo Beppe Grillo fa un salto a Roma per incontrare i cittadini

Lo aveva preannunciato durante la conferenza stampa di presentazione della Lista Civica "Amici Beppe Grillo di Roma" "il 15 Marzo sarò a Roma per darvi supporto e conforto ma i "grilli" siete voi, sarete voi la spina nel
fianco di chiunque" e ha mantenuto la parola.

Sabato 15 marzo, infatti,Beppe Grillo sarà a Piazza Navona alle 17 per incontrare i candidati e simpatizzanti, ma soprattutto i cittadini romani che stanno manifestando entusiasmo e simpatia per l'iniziativa della Lista civica. "Non sarà un comizio perché - parole dello stesso Grillo - non sono un politico ma un comico, comunque ci saranno delle sorprese. Non verrò a fare campagna elettorale ma posso dire fin da ora che sono d'accordo sulle grandi linee del vostro programma"

Dettagli su www.grilliromani.it e www.grillonews.it

lunedì 10 marzo 2008

Articolo di Dagospia e Serenetta Monti

Recentemente è uscito un articolo di Dagospia, che suppone illecite manovre della candidata a Sindaco Serentta Monti, per la lista "Amici di Beppe Grillo", riguardo una singolare vicenda di licenziamenti e mancate assunzioni riguardante lavoratori che avevano prestato servizio per la All Clean ed erano stati successivamente assunti in un'altra azienda comunale che si occupa di beni culturali, la Zetema. Tra quei lavoratori, ad uno era stato negato il posto di lavoro. Si tratta di un certo Danilo Zicchi, che in una lettera al quotidiano rifondarolo Liberazione del dicembre 2006 attacca perché "i vertici aziendali di Zetema hanno visto nel fatto che ho dei procedimenti penali in corso una condanna sicura". [qui l'articolo]

Risponde l'interessata:

"Che dire, è tutto "quasi" vero!
Prima di tutto non ho mai negato di riconoscermi culturalmente in molti dei principi della sinistra ma è altrettanto vero che ho sempre sbandierato ai quattro venti di non riconoscermi in nessuna delle sinistre attuali.
E' vero, sto nell'USI/AIT. È scritto anche nel mio curriculum online pubblicato sul Meetup. E' altrettanto vero che proprio perché sto in un sindacato come l'USI/AIT ho potuto fare determinate battaglie in difesa del posto di lavoro e della sicurezza sul lavoro.
Mi dispiace che il dr. D'Agostino abbia perso nel corso delle sue indagini alcuni dettagli importanti.

I lavoratori di cui parla, relativamente alla All Clean erano tutti restauratori (non solo il dr. Zicchi) provenienti dal progetto Polis LSU/LPU che ora voi conoscete. Tale Progetto, all'epoca, è stato chiuso con un Protocollo di Intesa tra Comune di Roma e proprio quel sindacato "di ultrasinistra" che è l'USI/AIT: furono previsti per la All Clean srl (capitale sociale di 20 milioni di lire) la bellezza di 1.900.000 milioni di lire annui - per 5 anni- al fine di assumere 15 lavoratori e realizzare il servizio di rimozione delle scritte vandaliche dalle superfici tutelate dalla Sovrintendenza Comunale.

Ed è stato proprio grazie all'USI/AIT che la sottoscritta ha potuto rilevare e denunciare grazie alla posizione di RSA/RLS ?rappresentante sindacale aziendale/rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (tra le altre mancanze, la All Clean non fece le elezioni per RSU il rappresentante sindacale unitario -mi spiace parlare "sindacalese", ma non c'è traduzione) - la grave situazione lavorativa in cui si era venuta a trovare con altri 14 colleghi.

Il Ministero del Lavoro effettuò dal 2003 in poi numerose verifiche, concretizzatesi poi in sanzioni che la All Clean puntualmente pagò, ma che erano la dimostrazione delle "disattenzioni" dell'azienda sulle tematiche sindacali/umane/sicurezza sul lavoro.

Io stessa, grazie alla politica aziendale dissennata, priva di procedure da applicare, mi sono ritrovata con la sindrome del tunnel carpale bilaterale, riconosciuta dopo la mia denuncia all'INAIL.

E questo è solo l'inizio. Dopo 5 anni di denunce a tutti i livelli (INAIL, Ministero del Lavoro, ASL, Procura, Tribunale del Lavoro), il Comune di Roma decise di ritirare la propria partecipazione dalla Società All Clean. Questo determinò la reazione della società stessa che licenziò in tronco (guarda caso) i 15 restauratori.

Nel frattempo, il Comune di Roma aveva votato diversi documenti riguardo tale vicenda. Il più importante prevedeva lo spostamento - a conclusione del quinquennio per cui il Comune aveva stanziato i fondi- dei 15 restauratori, peraltro impegnati come operai specializzati presso la società Zetema (a controllo diretto del Comune stesso).

Ci fu uno stand-by, durante il quale, inspiegabilmente, arrivarono degli aut aut da parte di un'altra società del Gruppo AMA:la Sanama offriva ai 15 dei posti nella propria società da accettare entro Natale, altrimenti?Altrimenti che? A noi lavoratori non erano ancora arrivate le lettere di licenziamento!avevamo un posto "fisso"! Cosa stava succedendo? Mai capito. So solo che intervenne l'allora assessore alle politiche del lavoro On. Carrazza. La vicenda venne congelata, ma con il nuovo anno la All Clean ci licenziò. Sei mesi di disoccupazione totale. Ho impiegato sei mesi insieme ai miei colleghi, occupando assessorati e gruppi capitolini, per vedere applicato l'indirizzo del Consiglio Comunale di Roma che prevedeva l'assunzione dei 15 restauratori ex All clean presso la società Zètema.

Considero una mia sconfitta morale non essere riuscita a far applicare la legge per tutelare il posto del dr. Zicchi, tirato in ballo da Dagospia. Come sindacalista "d'assalto" ho sempre difeso chi era in difficoltà.

Il dr. Zicchi si è visto negare il dovuto posto di lavoro, perché aveva dei procedimenti penali in corso, ai quali non è seguita alcuna condanna.

Sicuramente la società in questione ha ritenuto opportuno tutelarsi, visto che, effettivamente, le accuse al dr. Zicchi riguardavano beni culturali, ciò non toglie che fino a colpevolezza dimostrata, esiste la presunzione di innocenza.

A tutt'oggi il dr. Zicchi non occupa il suo posto di lavoro. Mentre al dr. D'agostino forse mancano le ultime trame della sua tela così diligentemente intessuta. Il dr. Zicchi dal 2 Novembre 2007 non ha più pendenze a suo carico.
Chiunque abbia voglia e tempo da dedicare all'approfondimento di questa faccenda, sappia che può avvalersi di tonnellate di documenti..ne ho quanti ne volete! Fra di essi anche il resoconto di uno degli Ispettori del Ministero del Lavoro che evidenzia persino l'assenza di intervento, nella All Clean, dei sindacati Confederali a supporto delle battaglie che la sottoscritta stava promuovendo in difesa dei lavoratori "tutti". Per essere chiari: mi sono attivata anche per lavoratori non iscritti alla mia sigla, perché si parlava di salute e sicurezza."

... sembrerebbe il solito tiro al fango a casaccio....

Candidati/ Lista civica Amici Grillo roma

i candidati al consiglio comunale
  • Serenetta Monti
    Candidato Sindaco

1 CAPOLISTA Stefano Franco detto Stefano Roma
2 Roberta Lombardi
3 Andrea Maggi
4 Sandro Perugini
5 Guido Peruzzi
6 Alfonso Petronzi
7 Valerio Petrucci
8 Loredana Roscietti
9 Mario Sabatino
10 Veronica Sanzari
11 Raffaele Schettino
12 Claudio Sperandio
13 Paola Taverna
14 Maria Novella Terribili
15 Serena Tiracchia
16 Roberto Torre
17 Giovambattista Vieri
18 Stefano Vignaroli
19 Mariella Vignaroli
20 Roberto Viscione
21 Raffaella Vitali
22 Agnese Aloise
23 Beatrice Andolina
24 Roberto Amiconi
25 Attilio Anitori
26 Paola Badessi
27 Giorgio Baldini
28 Massimo Enrico
29 Martina Battistich
30 Nello Brocani
31 Barbara Bianco
32 Gianfranco Cacciante
33 Emilio Caliendo
34 Ugo Canali
35 Laura Cesare
36 Tullio Ciogli
37 Fausto Cortellesi
38 Valentina D'ercole
39 Giuseppina Deiana
40 Maria Antonietta Di Brina
41 Giacinto Di Donato
42 Guido Di Gennaro
43 Roberto Di Palma
44 Daniela Dina
45 Mario Felice
46 Annalisa Frinconi
47 Dino Galuppi
48 Oliviero Giannini
49 Patrizio Giulioli
50 Marco Giustini
51 Claudia Grandacci
52 Stefano Guglielmo
53 Graziana Le Donne
54 Giuliana Lilli
55 Francesca Maddamma
56 Alberto Magarelli
57 Mirco Marotta
58 Augusto Merletti
59 Emanuele Merlino
60 Stefano Minardi

venerdì 7 marzo 2008

Lista civica di Roma, dove firmare

Sabato 8 marzo in alcune piazze di Roma potrete votare per essere protagonisti della lista Civica che è nata a Roma, sotto i buoni auspici di Grillo, con Serenetta Monti candidata a sindaco. Occorrono 2.000 firme per presentare la lista, dopo aver faticosamente raccolto il numero di candidati necessario a rendere la lista presentabile.
Il programma è nel post prima di questo, ecco invece le piazze dove solo domani si potrà votare.

Non aspettate la manna. Provate a coltivarla!

domenica 2 marzo 2008

Il manuale dell'elettore

Ecco qui.
Il "manuale elettorale" appena scaricato (ed appena realizzato, il 19 febbraio 2008!) dal sito della Camera dei deputati.

Ancora tanti, leggo in giro, sono tentati dall'astensione al voto. Io sono ancora indecisa, cerco disperatamente una alternativa che mi convinca, che non sia lontana da me per valori e per modalità di azione dei suoi componenti.

Presto inserirò il sunto dei programmi delle liste che si presenteranno.
Intanto ho seguito la segnalazione di un nuovo movimento nazionale, lo trovate qui, c'è dietro il dott. Stefano Montanari ed il nome è di quelli che "marcano bene": Il Bene comune.

Aspettiamo, poi decideremo... il 13 aprile.

TG-ROMA Talenti: FARMER'S MARKET - UN SISTEMA CHE VA DIFFONDENDOSI E CHE PUO CONSENTIRE DI ATTIVARE ANCHE NELLA SUPERSTITE CAMPAGNA ROMANA LA C.D. FIL

TG-ROMA Talenti: FARMER'S MARKET - UN SISTEMA CHE VA DIFFONDENDOSI E CHE PUO CONSENTIRE DI ATTIVARE ANCHE NELLA SUPERSTITE CAMPAGNA ROMANA LA C.D. FILIERA CORTA-

sabato 1 marzo 2008

La legge elettorale è incostituzionale?

Riporto dal blog di Grillo. Una azione, per farci riflettere.

[una discussione approfondita la trovate anche qui]

"Elezioni del 13/14 aprile: ricorso al Tar. La legge elettorale è incostituzionale e viola la Convenzione europea dei diritti dell'uomo.
Oggi tre cittadini elettori, gli avvocati Aldo Bozzi, del foro di Milano, Giuseppe Bozzi, del foro di Roma e Giuseppe Porqueddu, del foro di Brescia hanno proposto ricorso al Tar del Lazio, impugnando i decreti del Presidente della Repubblica con i quali sono stati convocati i comizi per l'elezione della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, nella parte in cui danno attuazione alle norme della legge Calderoli che appaiono in più stridente contrasto con i diritti fondamentali dei cittadini e le prerogative costituzionali del Presidente della Repubblica.

I ricorrenti, sulla scia dei rilievi mossi dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 15 del 2008 (ammissiva del referendum elettorale), chiedono che il Tar sollevi la questione di costituzionalità della legge Calderoli con riferimento a tre punti critici:
1) Le liste bloccate che privano l'elettore della possibilità di scegliere le persone che dovrebbero rappresentarlo in Parlamento
2) L'attribuzione di un premio di maggioranza non subordinato al raggiungimento di alcuna soglia minima
3) L'indicazione sulla scheda elettorale del candidato premier
L'impossibilità per gli elettori di scegliere i candidati cambia la natura del Parlamento perché trasforma tutti gli eletti, anziché in rappresentanti del popolo in rappresentanti dei partiti o dei capi politici che li hanno selezionati, comprimendo il principio costituzionale della rappresentativita e della libertà dei parlamentari, che devono esercitare le loro funzioni senza vincolo di mandato. Essa inoltre viola la Convenzione Europea dei diritti dell'uomo (articolo 3 del Protocollo I).

L'attribuzione di un premio di maggioranza, svincolato da ogni soglia minima, altera profondamente la composizione della rappresentanza. Entrambi i sistemi, sia il premio di maggioranza, sia le liste bloccate sono stati adoperati dal fascismo, con la legge Acerbo del 1924 e con la successiva legge del 1928, per espropriare il corpo elettorale della possibilità di compiere delle scelte libere e mortificare il Parlamento.

L'indicazione sulla scheda del capo della coalizione candidato alla carico di premier pregiudica le funzioni e la libertà del Capo dello Stato a cui la Costituzione attribuisce il compito di nominare il Presidente del Consiglio dei Ministri".

p.s. questa è la email dell'istituzione della commissione europea che vigila sul rispetto e l applicazione della legislazione comunitaria primaria e secondaria da parte degli stati membri: SG-PLAINTES@EC.EUROPA.EU