mercoledì 30 gennaio 2008

Indagato Consigliere Comunale a Napoli

Roberto Conte, eletto nella Margherita e ora nel Pd, coinvolto nell'inchiesta che ha portato al fermo di sei presunti camorristi e al sequestro di beni per dieci milioni

NAPOLI - "Questa è la prima puntata, presto ce ne saranno altre". Così il procuratore della Repubblica di Napoli, Giovandomenico Lepore, ha commentato l'indagine sulla presunta collusione tra clan della camorra ed esponenti politici che vede tra gli indagati il consigliere regionale Roberto Conte, eletto nella Margherita e appartenente al Partito democratico. L'inchiesta ha portato oggi al fermo di cinque presunti appartenenti al clan Misso, attivo nel Rione Sanità, e al referente dello stesso quartiere del clan Lo Russo. Disposto inoltre il sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di oltre 10 milioni di euro.

il resto qui

martedì 29 gennaio 2008

Intanto i cittadini licenziano il parlamento

Roma - 13 febbraio 2008
Ore 12.30 - Piazza Montecitorio

Manifestazione nazionale
LICENZIAMO IL PARLAMENTO!


Ha preso avvìo l'organizzazione di una manifestazione nazionale per il prossimo mercoledì 13 febbraio 2008, promossa in prima linea da medici di tutta Italia, che in tale data arriveranno a Roma per licenziare il Parlamento italiano. Simbolicamente, s'intende, poichè l'iniziativa è di natura assolutamente pacifica.
L'idea, partita da Imma Lascialfari, Presidente del Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia, con la collaborazione della Dr.ssa Patrizia Gentilini, oncologa referente ISDE Medici per l'Ambiente, sta già raccogliendo numerosi consensi, provenienti dalle più diverse zone d'Italia.
Dall'Emilia Romagna all'alto Lazio, fino in Calabria, con la presenza certa di padre Alex Zanotelli, le adesioni vanno via via moltiplicandosi.

L'iniziativa è importante ed aperta a tutti, senza limitazioni. I medici, e non soltanto loro, ma i cittadini, scendono in campo perchè non sono più disposti a rimanere in silenzio. Non possono più tollerare la sordità con la quale la classe dirigente risponde ai ripetuti allarmi, alle richieste d'aiuto ed al crescente malessere della popolazione dovuto ad inquinamento, inosservanza delle leggi, interessi personali. Il simbolico licenziamento avrà come scopo quello di denunciare il fallimento di una politica che perdura da anni, e nella quale nulla cambia e tutto rimane sempre uguale a sè stesso. Nessun partito politico. Ci muoveremo solo e soltanto come cittadini, per raggiunere Roma da cittadini e per la nostra salute, per il rispetto di noi stessi, per far sentire una voce che è stanca di rimanere inascoltata e che vuole riprendersi il proprio futuro.

Franca Rame molla

... si è dimessa una senatrice. Niente di grave, vista la nave che nel frattempo affonda, con crisi del governo finalmente (per chi la voleva) raggiunta. Ma mi ha turbato, molto la faccenda. Soprattutto mi domando perchè nessuno di noi (ma nessuno anche tra i suoi colleghi in Senato) abbia sollevato una sola parola di protesta per le dimissioni di questa donna, quando per convincere una persona come Mastella a ritirare le dimissioni hanno mobilitato la stampa nazionale! Magari mi sono persa qualche spunto di riflessione o qualche sotterfugio, ma il gesto di questa donna - e la successiva lettera pubblicata il 24 su La Repubblica in uno spazio a pagamento! - mi hanno dato di lei l'immagine dell'unica persona che avrei voluto continuasse a rappresentarmi, tra quelle ancora in gioco.

Mi sa che ci tocca proprio entrare nel merito della cosa pubblica. A tutti noi. Sporchiamoci le mani, c'è da spalare a fondo!

venerdì 25 gennaio 2008

Liste civiche, bollino blu?



E' online un pratico vademecum sul percorso da fare per presentare una lista civica.
Il sito, liste civiche per un nuovo rinascimento, è frutto del team di Grillo, che come promesso si è attivato per mettere tutti i suoi concittadini nella possibilità di rendersi parte attiva per l'azienda Italia, e cominciare a decidere veramente chi e come va gestita la "cosa pubblica".

Personalmente no credo che servano i bollini di Grillo per convincermi a non votare un uomo con pendenze penali, ma devo dire che l'iter e le regole perchè lo staff del Beppe nazionale decida di appoggiare una lista presentata secondo i parametri descritti sul sito sono pienamente condivisi e quindi perchè non approfittare dello smazzamento di lavoro che giù costoro si troveranno a fare? A partire dalla richiesta di certificato penale, signori! Questo si chiama esigere come si deve!

Mastella non ci sta.

Dopo mesi di arrampicamento sugli specchi, dopo aver smesso anche di sorridere sotto i colpi diretti ed affilati di Crozza, una sera d'inverno a Ballarò, Mastella trova oggi un nuovo orgoglio, dalla posizione privilegiata di parlamentare sotto accusa (colpa della moglie?): quello di chi si sente offeso dai propri compagni di viaggio, al governo, e dichiara con nochalance che - quindi - non gli piace più stare a sinistra, ora vuole andare a destra.

Mi sembra troppo comodo. Ma per voi è accettabile avere un dipendente così?

martedì 8 gennaio 2008

Per saperne di più

Non tutti sanno che Marco Travaglio cura su La Repubblica una interessante rubrica, molto utile per questo mio blog, dal titolo "Carta Canta" che raccoglie, divise per argomenti eccellenti, le dichiarazioni di anni ed anni dei nostri politici.

Lo inserisco nei link, obviously!

lunedì 7 gennaio 2008

Berlusconi, caduta di stile

Per la serie "intercettazioni", una telefonata tra Silvio Berlusconi e Agostino Saccà, il direttore di Rai Fiction, fa intendere il pensiero "liberale" del nostro ex presidente del Consiglio, riguardo il modo per riuscire a lavorare in Rai.
Una lamentela che se da un lato può preoccupare ("In Rai lavori solo se sei di sinistra o ti prostituisci") dall'altro fa suona come un rabbioso sfogo di frustrazione. Come se l'idea di non poter usare a RAI come Mediaset fosse troppo indigesta per il Cavaliere.

Il bello è che Saccà, dopo essersi autosspeso dignitosamente, è oggi l'unico ad esser messo alla gogna. L'altro protagonista è invece quello che sbraita..

Se sia giusto o meno rendere note tali intercettazioni è ancora materia da giudicare. Io registro solo la caduta di stile di uno dei nostri "politici" di più rilievo.

Per saperne di più:

Pronto-Silvio-sono-Sacca
Intercettazioni, Saccà si autosospende
Rai, dopo le intercettazioni contestazione disciplinare a Saccà
Petruccioli: "Saccà è incompatibile subito la riforma o la Rai muore"

http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/politica/berlusconi-intercetta/bertinotti-critico/bertinotti-critico.html
http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/politica/berlusconi-intercetta/maltese/maltese.html
http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/politica/berlusconi-intercetta/berlusconi-intercetta/berlusconi-intercetta.html
http://www.corriere.it/politica/07_dicembre_22/sacca_silvio_attrici_337c18b6-b061-11dc-bb54-0003ba99c53b.shtml

Dicono di Agostino Saccà
Dicono di Silvio Berlusconi