mercoledì 21 luglio 2010

AMA o non t'ama?

Bello! Arriva la raccolta differenziata nel municipio XV!

Vedo la locandina nell'androne del palazzo, entusiasmo. L'8 luglio dalle 9 alle 12 ci consegneranno - dice la locandina - il kit per la raccolta differenziata, un secchio, dei sacchetti di carta per l'organico ed un manuale d'uso con orari e luoghi dove portare il materiale.

Uhm.. peccato che lavoro, non potrò essere ad accogliere chi mi porta il kit.

Vabbè, lo prenderò dopo. Infatti un biglietto lasciato dagli operatori che non mi hanno trovata a casa, mi indica che - fino al 24 luglio - potrò andare a prendere gratis il mio kit presso la sede Ama di Via Monte Cucco 120.

Bene, ho ancora qualche giorno. E la prima domanda che sorge spontanea : "ma dopo il primo kit GRATUITO il materiale che mi occorre sarà pagamento? E dove dovrò comprarlo?"

Fiduciosa di trovare le risposte del manuale d'uso che dovranno darmi con il kit, stabilisco di andare dopo un paio di giorni a prendere il kit che mi spetta. Pensavo che via monte cucco fosse nella mia zona, scopro invece che si trova a 4,9 km da dove abito. OK! niente panico, posso andare dalle 6,00 alle 12 ci andrò prima di recarmi in ufficio.

Al civico 120 - indicato nella lettera - c'è tutta campagna. Non esiste proprio. Sempre ottimista, supero ogni dubbio ed arrivo al civico 160 (eh! un numerino a volte che può fare!!)

Nel mezzo di un deposito di mezzi AMA trovo tre gentilissime operatrici, in macchina, probabilmente di passaggio, cui chiedo dubbiosa se sia li che devo ritirare il kit, e candidamente - senza apparentemente percepire ancora la gravità del fatto - una di loro mi informa che in quella sede i kit sono finiti ma posso andare a ritirarli - guarda un po' - a piazza Meucci "Proprio dietro casa mia!" la informo sardonica, l'ira che comincia a fermentare in globuli rossi sulle guance.

L'imbarazzo genuino e la partecipazione al mio sdegno, da parte delle tre addette AMA, mi fanno rimanere calma, per quanto ironica e sdegnata. Scopro così che i kit sono finiti ieri, come è riportato anche su il messaggero di roma, oggi, che i kit non basteranno a coprire le esigenze di 83 mila utenze domestiche coinvolte (251.000 persone di cui 48.000 nel solo quartiere Marconi)almeno per il momento.

Proprio in quel momento arriva una signora accaldata, intorno ai 60 anni, IN TAXI. Chiede il kit per la raccolta differenziata, le indicano piazza Meucci e aggiungono via Oderisi da Gubbio. "Proprio da li vengo!! E non c'è niente li!!"

Partirà una petizione. Qualcosa me lo dice da stamattina.

Nel frattempo il Circolo PD Marconi, molto attivo sul territorio, non ha perso tempo e sta cercando di trovare risposte a diverse domande.
In sintesi:

1. i cassonetti grigi (rifiuti alimentari ed organici e materiale non
riciclabile) spariranno e rimarranno solo quelli per il vetro e la
carta/cartone
2. i sacchetti dei rifiuti organici e del materiale non riciclabile dovranno
essere portati da ognuno di noi presso alcuni punti di raccolta
3. conoscere questi punti di raccolta è impossibile per chi ha ricevuto solo
la lettera (informazioni sul sito internet dell'AMA vedi qui)

4. solo a certi orari si potranno buttare i sacchetti.
5. il kit iniziale di sacchetti sarà gratuito. E poi?
6. tutta questa operazione parte a Marconi in piena estate ed il
rischio reale è che ci sia una diffusa disinformazione, si che al rientro i
cittadini di Marconi si troveranno con le regole cambiate, i cassonetti spariti
e possiamo già immaginare dove finiranno i sacchetti.

Con una PETIZIONE si potrebbe cercare di ottenere:

- punti di raccolta condominiali
- aumento dei punti di raccolta previsti
- ampliamento delle fasce orarie di raccolta
- pagamento della tariffa dei rifiuti SOLO ed esclusivamente sulla base dei rifiuti prodotti.

Che dite, che aria tira?

1 commento:

PD Marconi Roma 15 ha detto...

puntuale, dettagliato, fattivo.
E' un post di denuncia, ma di denuncia fattiva. Brava!